Una chiave per l’accessibilità Progettare per un’utenza ampliata

Ileana Argentin, Matteo Clemente, Tommaso Empler

Una chiave per l’accessibilità

Progettare per un’utenza ampliata

Comune di Roma Ufficio Consgliere Delegato per i Problemi dell’Handicap Dipartimento XII° Lavori Pubblici e Manutenzione Urbana VIII° U.O.
2003

Una chiave per l’accessibilità ha l’obettivo di approfondire le tematiche relative all’accessibilità, sia dal punto di vista dei criteri progettuali che delle soluzioni adottate nell’architettura contemporanea. Non più, dunque, risposte pensate a posteriori per ottemperare ai dispositivi normativi sull’eliminazione delle barriere architettoniche, ma soluzioni integrate nel contesto in cui sono inserite. Accessibilità integrata nel progetto-realizzazione indipendentemente per chi sia pensata la soluzione (disabile motorio, sensoriale, bambino ecc.); risolvendo il problema per la persona più svantaggiata le ricadute benefiche sono a cascata anche per coloro che si trovano in situazioni psicofisiche ottimali, i “superman” per i quali fino a non molti anni fa le città venivano pensate e calibrate. Una chiave per l’accessibilità nel perseguire l’obiettivo prefisso scompone il tema dell’accessibilità in più parti o argomenti che vanno dall’analisi dell’apparato normativo al quadro esigenziale, dall’analisi delle soluzioni tratte dall’architettura contemporanea ai criteri progettuali, dalla progettazione plurisensoriale alla prevenzione incendi e sicurezza fino all’iva nell’edilizia.